Un fiammifero può appiccare un incendio
ma quando l’incendio è in corso
per fermarlo non serve spegnere il fiammifero
Il problema non è più il fiammifero
È il fuoco
(Michael Crichton)
Puntuali come il caldo sono arrivati anche quest’anno gli incendi boschivi. Al mondo ci sono poche cose più desolanti di un bosco incendiato: al posto della vita, di un naturale polmone contro l’inquinamento non rimane che un paesaggio spettrale, contraddistinto solo dagli scheletri carbonizzati degli alberi. Ettari di boschi in fumo, case evacuate, animali carbonizzati, milioni di danni ... non riesco a farmi una ragione dello scempio che ogni anno si ripete inesorabile, del perchè e del cosa muove i piromani. Una cosa però la so, perchè conosco quella terra e i suoi abitanti, perchè chi mi segue sa che, anche se in me non
scorre neanche un goccio di sangue siciliano, ho un fortissimo legame
affettivo con quell'isola meravigliosa, so perfettamente che se qualcuno pensava di
cancellare con il fuoco le speranze, il futuro e la straordinaria
peculiarità dell'isola ... non ha capito nulla dei siciliani.
Ingredienti
per 4 persone
Kg 1 di patate
500 gr di fagiolini
1 scamorza (circa 200 gr)
2 uova bio
50 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
latte q.b.
burro
pangrattato
Kg 1 di patate
500 gr di fagiolini
1 scamorza (circa 200 gr)
2 uova bio
50 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
latte q.b.
burro
pangrattato
Procedimento
Per prima cosa mettete a lessare le patate. Nel frattempo pulite i fagiolini e lessateli per pochi minuti in acqua bollente salata. Non appena i fagiolini sranno pronti scolateli e metteteli a raffreddare. Appena le patate saranno cotte, sbucciatele, passatele allo schiacciapatate e mettetele in una ciotola. Unite le uova, il parmigiano grattuggiato e mescolate, poi unite la scamorza tagliata a dadini, aggiustate di sale e in ultimo aggiungete i fagiolini tagliati a pezzetti. Mescolate bene il composto che dovrà risultare sodo, ma non troppo duro eventualmente aggiungere un pochino di latte. Imburrate una pirofila, cospargetela con un leggero strato di pangrattato, scuotetela per toglierne l'eccesso, mettete il composto nella pirofila, livellando bene la superficie con una spatola, cospargete con del pangrattato e qualche fiocchetto di burro. Infornate a 180° per circa 30 minuti. Sfornate e prima di servire lasciate riposare lo sdormato 5 minuti. Ottimo sia caldo che tiepido.
Buon appetito!
Buona vita
e alla prossima ricetta!
Che bontà!!! Proverò questa ricetta sicuramente....con il caldo(in teoria) gli sformati di verdura sono l'ideale, complimenti!
RispondiEliminaBuonissimo questo sformato, mi piace l'idea di abbinare con fagiolini e patate la scamorza. Un piatto molto goloso, da provare. Buona serata Fabiola
RispondiEliminaPurtroppo ogni anno è la stessa storia, è una terra splendida, non capisco come si possa arrivare a fare questo.
RispondiEliminaSai che da noi in Liguria questo piatto si chiama polpettone?? Lo facciamo senza scamorza ma solo con il parmigiano e mettiamo pari quantità di patate e fagiolini passati con il passaverdure e lo carichiamo di maggiorana!! La versione di questo sformato che fai tu è decisamente ghiotta, la scamorza è uno di quei formaggi che nei ripieni mi piace molto!! Un bacione e buona settimana!!
Stesso pensiero che ho avuto io, seguendo i telegiornali di questi giorni. La Sicilia è forza, natura, amore, voglia di rivalsa, e credo riuscirà anche in questo momento a rinascere. Amo anche io questa Isola! E amo questo tuo tortino, ottimo per un pranzo fuori porta, se dolo questo tempo si rimettesse. Un abbraccio cara, Vale ♡
RispondiEliminaUh, coincidenza... ho preparato oggi una ricetta con i fagiolini, la vedrai presto! Ero indecisa se metterci anche delle patate, poi ho cambiato idea, ma ci siamo proprio sfiorate! :-)
RispondiEliminaChe bella quella cassetta sullo sfondo, tra l'altro...
ps: amo la Sicilia, la porto nel cuore, quindi è davvero assurdo quello che succede e aimè non solo lì...
sempre ottime foto, complimenti! buona domenica, ciao Andrea
RispondiEliminaIl polpettone di patate !
RispondiEliminaBella la versione con i fagiolini...io solitamente lo faccio con patateve salumi avanzati ...e non ho mai usato i fagiolini mi piace questa idea!
la cosa aberrante è che nella maggior parte dei casi gli incendi sono dolosi, ma come facciamo ad autodistruggerci così???
RispondiEliminaMeglio pensare alla tua ricetta!!!
Buona giornata
Hai proprio ragione tesoro gli incendi sono una cattiveria fatta non solo alla meravigliosa Sicilia ma anche a tutta l'umanità perchè è un danno per tutti noi!!
RispondiEliminaQuesto sformato mi piace troppo deve essere buono e gustosissimo!!Un bacione,Imma
se tagliassero le manine (e magari anche qualcos'altro..) a chi appicca i fuochi nei boschi .. sono certa che non si ripeterebbero.
RispondiEliminaPatate & fagiolini? imperdibili! in sformato poi ..che golosità!
Si capisco le tue parole.. anche io ogni volta che vedo boschi andati distrutti da incendi.. mi chiedo cosa cavolo passa nella testa di certa gente.. boh.. Niente rispetto per la natura.. per gli animali.. per le persone.. gente povera.. vuota.. che mi fa rabbia e pena... mah! Buonissimo invece il tuo sformato.. con fagiolini e patate deve essere gustosissimo.. baci e buona settimana :-D
RispondiEliminapurtroppo si anche gli incendi hanno fatto capolino ed il sole si è ritirato,buono il tuo sformato da provare,felice giornata e buona settimana
RispondiEliminaCome non condividere le tue parole. Io amo la Sicilia.
RispondiEliminaLo faccio simile a te lo sfornato quando ci sono i fagiolini.
io questi qua degli incendi li chiuderei in una stanza buttando la chiave, uno scempio che ogni anno devasta zone splendide, mette a rischio la vita dei cittadini, danneggia case, agricoltura, coste ecc.......pensiamo allo sformato che è meglio, patate e fagiolini un must, adorabile, baci alice
RispondiEliminaDavvero desolante, hai ragione. Meglio godersi il tuo polpettone, lo so bene quanto sia buono, la prossima volta metto la scamorza anch'io. Un abbraccio cara Alice
RispondiEliminaUno sformato molto interessante e gradevole
RispondiEliminaSono nel cuore di quelle persone che si sono trovate in situazioni critiche e spero che serva da lezione x evitare un futuro disastro..grazie x questo goloso sformato, mi piacerebbe tanto averlo x cena ^_^
RispondiEliminaUn abbraccio Alice e felice settimana <3
Fagiolini e patate insieme sono deliziosi :)
RispondiEliminaSi guarda, un mucchio di dementi, non ho altre parole! Buonissimo questo sformato. Sai quanto mi piacciono questo tipo di pietanze. Bravissima
RispondiEliminaDa siciliana lontana dalla sua terra soffro moltissimo.. bruciare la bellezza, la natura.. non me ne faccio una ragione.
RispondiEliminaGrazie per il tuo dolce pensiero, sei davvero una persona sensibile con un cuore grande.
Ti abbraccio e mi gusto questa deliziosa ricetta :*
Purtroppo anche qui in Sardegna ogni anno è la stessa triste storia, gente ignorante e senza scrupoli che non si rende conto dei danni che crea ad un'intera regione .. o forse ne è consapevole e questo è anche peggio.
RispondiEliminaMeglio non pensarci, consoliamoci con questo delizioso sformato. Un bacio.
Marina
Buono questo sformato
RispondiEliminaChe buono, con anche la scamorza! pensa che ieri quando ho visto la foto pensavo ad una vecchia tua ricetta ripubblicata che avevo già commentato, per fortuna sono venuta a dare un'occhio, perchè una di queste sere lo faccio!
RispondiEliminaCiao Alice, hai ragione, quando brucia un bosco si perde tanta vita e una grande ricchezza per questo nostro mondo così maltrattato. Il tuo polpettone è golosissimo e molto invitante. Mi hai dato un'idea per la cena di questa sera, ultimamente sono un po' senza ispirazione. grazie! baci e a presto.
RispondiEliminaAlice piacere di conoscere il tuo blog!
RispondiEliminaStuzzichevole questo sformato.
Mi sono unita ai tuoi lettori.
Alla prossima
Che splendido sformato, assolutamente da provare!!!
RispondiEliminaDiscorso molto triste quello degli incendi, quasi sempre dolosi, .....
Baci
E' la stessa tristezza che si ripete ogni anno. Non capisco che gusto ci sia :(
RispondiEliminaUn piatto davvero appetitoso! Buona giornata :)
RispondiEliminaCondivido le tue parole.
RispondiEliminaQuesto tortino lo adoro, molto gustoso :)
Un bacio
Ogni anno la stessa storia, perchè? Ci stiamo distruggendo da soli seguendo falsi idoli. Mi piace il tuo sformato, io ne faccio uno simile però ripasso i fagiolini nel burro prima. Un abbraccio.
RispondiEliminaCiao Alice si è veramente desolante ascoltare queste notizie...
RispondiEliminaDavvero delizioso il tortino di patate e fagiolini. I miei bambini amano tutte le verdure e quindi posso non camuffarle ma fa sempre comodo avere alternative in più per gustarle in maniera particolare e soprattutto come piatto unico ;). Grazie, buona serata, luisa
Veramente io resto basito ogni volta. Ci sono anche le leggi che impediscono poi di edificare. Che senso hanno? Eppure, appena si alza un po' di vento, vengono puntualmente innescati con delle perdite gravissime.
RispondiEliminaOttima la ricetta di uno sformato gustoso, comodo anche da preparare prima.
Fabio
quando ho parlato con mia mamma e con mia sorella, entrambe avevano lo stesso tono.
RispondiEliminauna tristezza profonda
un senso di sconforto perché è successo un'altra volta, ma questa volta il fuoco stava arrivando in città, ha distrutto strutture in cui ci si andava a divertire e a tuffare nel mare stupendo che la Sicilia ha, nelle aziende agricole in cui adesso il lavoro più urgente non è più la raccolta, ma lo sgombero dei fusti inceneriti.
è molto triste, e fa anche molto arrabbiare.
Sì, i siciliani si riprendono è vero. però molti siciliani, quelli che dolosamente pensano di vivere con questi espedienti, ecco, quelli dovrebbero camminare bendati ormai, perché non dovrebbero più guardare la bellezza della Sicilia
Ps... la tua ricetta e le tue foto sono come sempre fantastiche
non c'è limite alla pazzia umana, bruciare una terra meravigliosa come la Sicilia è pura follia...Conosco questo sformato, ne sono ghiottissima ! Un bacione
RispondiEliminaalice una vera alternativa a fagiolini e patate all'insalata mamma che bontà
RispondiEliminae complimenti per le foto stupende
alice dove hai preso questo bel tavolo di legno ? stupendoooo
Soffro tanto anch'io quando vedo i boschi incendiare. Sapessi quanto amo la montagna e passeggiare sotto gli alberi. Lo scricchiolio delle foglie sotto i piedi mi rilassa tanto.
RispondiEliminaNon compro quasi mai i fagiolini eppure questo tuo bellissimo sformato mi fa venir voglia di fagiolini.
RispondiEliminaBelle le fotografie.
Davvero gustoso!!! Un grande abbraccio e felice week end!!!
RispondiEliminaWow, have to try it!
RispondiElimina