"...Trieste
ha una scontrosa grazia.
Se piace, è come un ragazzaccio
aspro e vorace
con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
per regalare un fiore
come un amore con gelosia..."
con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
per regalare un fiore
come un amore con gelosia..."
(U.Saba)
Prima di rientrare a Roma, alla fine del nostro viaggio in auto, di cui vi ho parlato nello scorso post, abbiamo fatto una sosta a Trieste, città che non conoscevamo per nulla. Trieste è una città particolare che ha affascinato ed ispirato scrittori, letterati e intellettuali di tutta Europa. Molti l’hanno scelta non solo come protagonista delle loro opere, ma come luogo in cui vivere. Noi avendo poco tempo a disposizione abbiamo concentrato la nostra visita nel centro della città dove, ad esempio, parlando di grandi uomini, vi sono collocate le tre statue dedicate a Italo Svevo, Umberto Saba e James Joyce. I primi due erano triestini di nascita, Joyce, invece, di origine irlandese, amante della letteratura italiana, si trasferì a Trieste per lavoro. La statua di Svevo si trova in Piazza Hortis, quella di Saba in via San Nicolò e quella di Joyce sul ponte del Canal Grande. Luogo magico a parer mio soprattutto al tramonto. Visitare Trieste significa intraprendere un viaggio culturale che rievoca abitudini e stili di vita passati, ma incastonati in paesaggi affascinanti e ancor oggi presenti e dominanti, primo fra tutti il mare. Purtroppo per motivi organizzativi abbiamo potuto dedicare a questa splendida città veramente troppo poco tempo, ma abbiamo deciso che torneremo per respirare di nuovo il suo mare e scoprirla con la calma che merita. Per il supporto organizzativo a Trieste ringrazio di tutto la dolcissima Chiara, grazie ai suoi suggerimenti abbiamo prenotato un hotel a due passi (veramente due) dalla magnifica piazza Unità d'Talia e sempre grazie a lei e alle sue recensioni abbiamo anche cenato divinamente in un locale carinissimo "Antico Panada" con una location bellissima sul canale, propio vicino ad una delle statue che tanto mi sono piaciute. Abbiamo mangiato del pesce freschissimo e delizioso, ma soprattutto un piatto di pasta fantastico! Dovete sapere che una delle cose che ci manca di più quando andiamo all'estero è la pasta, lo so è pateticamente italiano ma è così, è ovvio che ci piace tantissimo assaggiare cibi locali, ma 15 giorni senza pasta sono tanti, troppi secondo mia figlia e mio marito e così al rientro a casa, cosa mi hanno subito chiesto di preparare? Pasta of course! E visto che siamo in estate, e fa anche molto caldo, oggi vi propongo un'insalata di pasta, perfetta anche per i fortunati che stanno al mare da trovare al rientro dalla spiaggia!
300 gr di pasta formato farfalle
2 peperoni rossi
2 peperoni gialli
20 olive di gaeta
2 cucchiaini di capperi sotto aceto
olio di oliva
olio di semi
½ bicchiere di aceto di vino
2 peperoni gialli
20 olive di gaeta
2 cucchiaini di capperi sotto aceto
olio di oliva
olio di semi
½ bicchiere di aceto di vino
Procedimento
Lavate, mondate i peperoni e tagliateli a listarelle. In una larga padella mettete abbondante olio di oliva miscelato con l’olio di semi, tre parti di oliva e due di semi, aggiungete i peperoni e fate cuocere a fiamma vivace. A cottura ultimata dei peperoni, spegnete il gas ed eliminate dalla padella la metà dell'olio di cottura. Unite i capperi e le olive snocciolate, mescolate e riaccendete il fuoco, appena avranno ripreso calore aggiungete l’aceto e tenete sul fuoco per altri 5 minuti per dar modo all'aceto di evaporare. Lascaite i peperoni da parte, nel frattempo lessate la pasta in abbondante acqua bollente salata, scolatela al
dente e passatela sotto il getto dell’acqua fredda. Mettete la pasta
in una ciotola, conditelacon i pepreoni e il loro olio, mescolate bene e lasciate riposare almeno un paio d'ore prima di servire.
Buon appetito !
Ed ora qualche foto della bellissima Trieste
Buona estate!
Una pasta super appetitosa, l'abbinamento ai peperoni la rende irresistibile, complimenti Alice, buona estate a te!
RispondiEliminaNon sono mai stata a Trieste e le tue emozioni mi hanno incuriosita..chissà che un giorno non possa visitarla anch'io :-)
RispondiEliminaOttimo anche il tuo primo piatto, sarebbe perfetto x il mio pranzo di oggi ^_^
Grazie di aver parlato così della mia città. Peccato a Saba gli hanno portato via di nuovo la pipa. I locali e bar lungo il canale sono molto suggestivi sopra tutto alla sera. Anche un aperitivo prima e dopo cena piazza unità ha il suo fascino con quelle luci blu viola. Spero che ritornerai per conoscerci. Guarda che anche dove sei stata la pasta la sanno oggi fare moolto bene al dente e condimenti freschi. Mio marito figlio di napoletano alla pasta non vorrebbe mai rinunciare. Buono questo piatto ho giusti gli ingredienti. In abbraccio e buona giornata.
RispondiEliminaWowwww che buona questa pasta.. ma ahimè a Ric non piacciono i peperoni.. grrrr... Triste.. ci son passata di corsa tantissimi anni fa.. durante un mio viaggio.. la ricordo molto bella.. e le tue foto lo confermano.. smackkk
RispondiEliminaMi hai fatto venir voglia di fare una capatina a Trieste, mai vista neppure io, sai?! E che dire di questa pasta fredda....mmmmm....mi viene fame di prima mattina, eheheheh ;)
RispondiEliminaBacione e buona giornata
molto carina trieste ci son stata anche io tornando dalla slovenia, pasta forever, capisco, anche io quando non ne mangio per settimane non vedo l'ora di un bel piatto! baci
RispondiEliminaPURE IO NON SAPREI RESISTERE COSI' A LUNGO SENZA PASTA, OTTIMA LA TUA PASTA FREDDA, BRAVA!!!BACI SABRY
RispondiEliminaChe bella Trieste! E che delizia questa pasta!
RispondiEliminaChe foto stupende e che bel piatto!!!
RispondiEliminaNon sono mai stata a Trieste ma la mia nonna era nata lì, in qualche modo ci sono legata e ci vorrei tanto andare!
RispondiEliminaAnche a me manca la pasta quando vado all' estero, non ci posso fare nulla!!
Ottima questa insalata, gustosissima!!
Un bacione!!
Se avrai occasione torna il Castello di Miramare merita!!!
RispondiEliminaUn abbracciotto
grazie per le gentili parole, sono felice di averti suggerito dei validi indirizzi nella mia amata città ! Splendide foto, anche il tempo è stato dalla tua parte e il cielo azzurro uno sfondo ideale ! Anche io come te adoro la pasta ma all'estero mangio la cucina locale, non rischio !Spero ritornerai c'è ancora tantissimo da vedere, un abbraccio !
RispondiEliminaTrieste è bellissima complimenti per le foto!!!
RispondiEliminaNoi italiani troppo giorni senza pasta non resistiamo, hai ragione!!!
Ottima la tua pasta fredda con peperoni<3 un forte abbraccio e buona giornata<3
Anche la mia famiglia adora, la pasta. Queste farfalle sono deliziose da mangiare con questo gran caldo che fa qui a Roma. Bentornata e a presto.
RispondiEliminaNon sono mai stata a Trieste ma il tuo post invita ad andarci.
RispondiEliminaLa pasta nella sua semplicità mi ha conquistata.
I piatti sono favolosi. Ho un debole per le ceramche. Baci
grazie delle belle foto di Trieste è tanto che voglio andarci ma non ci riesco mai, complimenti per la pssta trovarla già pronta sarebbe il massimo
RispondiEliminaQueste sono le paste che adoro.
RispondiEliminaNon ho avuto ancora il piacere di visitare Trieste, Chiara e la persona giusta per chiedere consigli su dove mangiare in città.
Ottima idea passare per Trieste per il rientro dal viaggio.....buonissima e molto gustosa la tua colorata pasta fredda!!!
RispondiEliminaBaci
Bellisimo !!
RispondiElimina
RispondiEliminaBellisiml. Love the pictures :) :)
adoro i peperoni e questa pasta è molto stuzzicante!!!
RispondiEliminaNon ho mai visitato Trieste, ma mi hai veramente incuriosita, e buonissima la pasta che hai preparato, bacioni grandi!!!!
RispondiElimina