4 ottobre 2015

Simposio 2015 - Arte del Gusto

Il simposio, presso gli antichi greci e romani, era un banchetto fra amici che si deliziavano contestualmente dei piaceri della tavola e dei piaceri della cultura e del bello. E proprio questo è riuscito a ricreare con la sua bravura e professionalità Alessio Ranaldi  amministratore della Tastefactory, nel Salone delle tre Fontane per la IV edizione del  “Simposio 2015- Arte del Gusto” che si è aperto ieri a Roma.  Un’organizzazione impeccabile per un percorso  di degustazione che presenta alcune tra le eccellenze dell’enogastronomia made in Italy. Per citarne solo alcuni si è spaziato dai formaggi d’alpeggio di Carlo del Clat alle delizie al pistacchio di Sicilfrutti, dai vini del Conventino di Monteccicardo  ai fragranti taralli del forno delle Puglie, dalla bufala di MozzaRè ai salumi di SanRocco, dai  patè di Agnoni all’olio del Principe Pignatelli.










E proprio su questo olio,  veramente ottimo,  vorrei soffermarmi. Voi sapete che, quasi sempre, quando leggete un articolo su un particolare prodotto in un foodblog si tratta di uno sponsor, in questo caso non è così. Mi spinge a scrivere queste poche righe solo la simpatia  e la professionalità di Fabrizio Fazzi, personal line dell’azienda e il piacere di condividere con voi un olio di altissima qualità che merita realmente di entrare nelle nostre cucine. 


L’Azienda Agricola Principe Pignatelli di Monteroduni produce Olio extravergine di oliva classico, DOP, BIO e Monovarietale. L’olio è estratto a freddo, ottenuto direttamente dalle olive, unicamente mediante procedimenti meccanici.  Il suo armonico profilo organolettico e la bassissima acidità è uno degli aspetti peculiari  che lo rendono perfetto come condimento.  Le tre tipologie di olio che l’azienda Pignatelli propone  sono Classico, Molise D.O.P. e Biologico e derivano da varietà autoctone accuratamente selezionate e da uliveti certificati, localizzati nelle aree previste dal disciplinare. Gli Olii Extra Vergine Monovarietali provengono da una particolare selezione delle cultivazioni autoctone del Molise e di quelle alloctone che nel tempo hanno evidenziato un favorevole acclimatamento.  Insomma per farla breve un prodotto italiano di alto livello, risultato di secoli di selezione, studio e valorizzazione del territorio e di una lavorazione studiata per valorizzare al massimo le caratteristiche organolettiche dell’olio. L’eccellenza della materia prima, abbinata ad un rigoroso processo di lavorazione garantiscono uno standard di qualità elevato.





Buona vita e alla prossima
 ... ricetta!


7 commenti:

  1. Alice quante prelibatezze!Grazie per averle condivise con noi e tanto che non vado a eventi di questo genere e un po mi mancano! Un bacione e buona domenica, qui è arrivato il sole!

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  2. L'ho sempre detto il Made in Italy e' unico al mondo per qualita'! :)
    Avrei voluto esserci anch'io........... :)
    Ciao cara.......

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  3. in Italia abbiamo dei prodotti unici, inimitabili!!!Grazie per questo bellissimo post!!!Baci Sabry

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  4. Cavoli che bella iniziativa...mi sembra di aver visto un panettone enorme!! :-D

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  5. Interessante l'unico peccato è che queste magnificenze italiane non sempre giungono ovunque ma rimangono nella zona o diventano di nicchia e quindi bisogna conoscerle e cercare in qualche modo di reperire il prodotto.
    Grazie delle info. e buona serata domenicale.

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  6. Bellissimo incontro, peccato non poterci essere... un abbraccio a presto

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  7. viviamo in un paese ricco di eccellenze, grazie per aver condiviso con noi !

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