E ancora mi azzardo a sbandare con le onde
infilare le mani nel pulsare delle meduse
bucare il cielo con i morsi
scavare la terra fino a toccare la lava al suo centro
e poi battermi con il buio perché non sorprenda il mondo
Ancora mi azzardo a sentire la vita
(Fabrizio Caramagna)
In questo periodo non è facile per me scrivere un post … se dovessi lasciar uscire le parole d'istinto vi verserei addosso tutta la mia tristezza, la mia stanchezza, la mia demoralizzazione ... il tempo corre via ed io non ne sono più padrona, i giorni scorrono veloci, ma tutti troppo uguali…mi sento come se la vita mi avesse messa in stand by dalla mia vita. Ed intanto ci prepariamo ad un’altra Pasqua in lockdown, mai ci avrei pensato o creduto lo scorso anno, un’altra festa con pochissimi affetti intorno al tavolo. In questo periodo sento molte amiche con poca voglia di cucinare e spignattare ed allora ho pensato di proporre un’idea sfiziosa, golosa e veloce, perfetta per l’antipasto pasquale. Le zeppole di pasta cresciuta o zeppolelle, come le chiamava mia suocera, sono delle frittelle salate tipiche della cucina povera napoletana, soffici e gonfie, delle nuvolette di sapore che esplodono in bocca al primo morso, se poi le gustate affiancandole a dei salumi … diventeranno irresistibili!
Ingredienti
per circa 30 pezzi
300 gr di farina 00
250 ml di acqua
5 gr di lievito di birra disidratato
5 gr di sale fino
inoltre
olio di semi di arachidi per friggere
Procedimento
Versate in una ciotola la farina, il sale e il lievito, mescolate con una forchetta, poi unite l’acqua e seguitate a mescolare sempre solo con la forchetta. Coprite la ciotola con la pellicola per alimenti e lasciate lievitare al caldo fino a quando l’impasto raddoppierà di volume e la superfice sarà piena di bollicine (in inverno possono volerci anche 3 ore). A questo punto scaldate l’olio in una pentolino di acciaio dai bordi alti, quando l'olio arriverà a temperatura prelevate l’impasto con un cucchiaino (quelli leggermente più grandi tipo da thè) e fate scivolare l'impasto con il dito (ripulendo il cucchiaino) dentro all’olio bollente. Realizzate in questo modo tutte le altre frittelle. Friggete pochi pezzi per volta 4 o 5 al massimo, roteandoli per circa un paio di minuti. State attente, questo impasto tende a "schizzare" e le scottature da frittura non sono certo piacevoli. Man mano che sono pronte, scolate le zeppoline su carta assorbente d cucina. Trasferitele su un piatto da portata e servitele tiepide con affettati misti. Come tutti i fritti non vi consiglio la conservazione, danno il loro meglio mangiate entro qualche ora. Buon appetito!
Buona vita
e alla prossima ricetta!
Sai che ho il tuo stesso stato d'animo? Credo che siamo in molti ... del resto, siamo umani, è logico aver perso la fiducia. Ma meglio che mi prendo un pò delle tue zeppoline che mi ispirano un sacco. Molto meglio vah ... un abbraccio Alice
RispondiEliminaTi dirò che anche io sono un po' scarica in questo periodo. Sarà un'altra Pasqua lontana dalle nipotine, ma almeno potrò vedere i miei genitori, cosa che non era successa l'anno scorso. Speriamo in bene e gustiamoci queste bontà. Si fanno anche da noi, io potrei fare pranzo solo mangiando di queste
RispondiEliminaCara Alice tutto ciò che è specialità io le voglio provare!!!
RispondiEliminaCiao con un forte abbraccio.
Tomaso
Sono troppo carucce!!!!
RispondiEliminaNe prendo virtualmente una perché continuo ad essere a dieta e questo di certo non placa i miei istinti omicidi verso la gente, tutta e troppa, che vedo in giro nonostante il Piemonte sia zona rossa.
Ti abbraccio
Buone ma il fritto non posso. Buona settimana.
RispondiEliminaSembra un periodo senza fine pensa che sono 12 mesi che sono a casa ..... ip che vivevo in pizzeria h24
RispondiEliminaho deciso cosi benevento è una piccola realtà pochi che preferiscono invertire gli orari mangiare di giorno sera a casa... asporto si ma a che vantaggio ? stai aperta e non riesci con le spese stai chiusa e i ristori non coprono le spese..ho deciso
stop e ripartiro' appena possibile
ma stare a casa non è facile per niente una vitaccia che hanno scelto altri per noi! e combattiamo contro un mostro invisibile
queste zeppoline sono le preferite di casa
e sono perfette un bacio a presto
veronica
https://www.essenzadelgusto.com/
Ti capisco perfettamente Alice, anch'io non riesco ad essere molto positiva in questo periodo :-( grazie per questa sfiziosa ricetta ^_^
RispondiEliminaPure io sono sfiduciata, non faccio più progetti (e lo scorso anno ne avevo tanti che ho rimandato e dovrò rimandarli di nuovo), mi manca la mia vita "normale".
RispondiEliminaQueste zeppoline sono sfiziose e invitanti.
Un bacio
Bellisima recetta Alice !! love this !
RispondiEliminaEccole qui.. mamma mia.. sono una tira l'altra e accompagnate con i salumi e formaggi.. la morte loro!! Baciotti :-*
RispondiEliminaCondivido in pieno le tue stesse identiche sensazioni e vivere da sola rende tutto ancora più pesante. Da quella iper programmata nei minimi dettagli, ora vivo alla giornata con l'impressiome di non riuscire a concludere nulla. Il tempo mi sfugge di mano senza quasi che me ne accorga!
RispondiEliminaSfiziosissime le tue zeppole.
Un abbraccio, buona giornata😘
semplicemente favolose mi piace e apprezzo molta questa versione da mangiare con i salumi
RispondiEliminaChe splendido vedere, molto molto invoglianti ..... per il resto meglio sorvolare!!!
RispondiEliminaBaci
Troppo ghiotte, quanto mi piacciono!!!
RispondiEliminaCiao Alice anche io sono proprio demotivata, che si deve fare non lo so più... Hai ragione con queste zeppolelle, tirano su e so che sono buonissime, le ho assaggiate a Napoli. Un bacio grande, buona Pasqua nonostante tutto :)
RispondiEliminaIo spero sempre che tutto finisca...quando sembra poter avere l'ora d'aria subito arriva il blocco totale e ci ritroviamo nuovamente agli arresti domiciliari...! L'unica consolazione è che non siamo soli ma stiamo tutti sulla stessa barca.
RispondiEliminaQueste zeppoline sono davvero invitanti, complimenti
ormai viviamo tutti alla mezza giornata, non so più che dire....La cucina può consolare un po' e queste zeppoline consolano alla grande ! Un bacione
RispondiEliminaNon ho mai sentito parlare di questo tipo di pasta! Sembra così meraviglioso.
RispondiEliminaCara Alice, come ti capisco.. un anno è passato e siamo esattamente allo stesso punto, ma non tutti, alcuni se ne fregano e noi chiusi in casa soffriamo il doppio, che senso ha? Spero davvero che tutto prima o poi passi, ma mentre lo scrivo ci credo sempre meno..
RispondiEliminaQuesta ricetta è deliziosa, la segno per l'aperitivo di Pasqua :)
grazie a tutti!
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