23 ottobre 2018

Sbriciolata della nonna


Nonna, eredità di intenti, sogni e speranze,
riposo del cuore in una carezza,
gioia infinita di rispecchiarmi nei tuoi occhi.
Meraviglia della tua vita nella mia,
e dove io cammino, ci sei anche tu.
Nel mio cuore nella mia pelle.

(Stephen Littleword)


Le nonne di oggi sono energiche, dinamiche, moderne e decisamente molto giovanili. Si sono alzate dalle poltrone con lo schienale di pizzo e si sono sedute al volante delle loro auto, hanno abbandonato l’uncinetto per il tablet. Mandano messaggi vocali, twittano, conoscono tutti i social, vanno in palestra o in piscina, frequentano i centri estetici e sono grandi esperte delle varie terapie ringiovanenti. E poi ballano, viaggiano e si vestono all'ultima moda. Non assomigliano più alla vecchietta delle favole con chignon bianco e grembiule che sforna una torta dietro l’altra, ma restano le depositarie delle ricette della tradizione, anche se la curiosità delle nuove generazioni le spingono a cimentarsi con nuove sfide culinarie. Sono felice che mia figlia sia cresciuta con accanto una nonna dinamica e giovanile con cui andare ad una mostra o in vacanza a Parigi, sempre pronta a dar consigli sulle tendenze moda del momento. Ma romanticamente a me manca la mia “nonnina” quella che mi raccontava le favole senza leggerle, quella che preparava le crostate e i tortellini, che riusciva a tirare la sfoglia sottilissima e tutta a mattarello, quella che anche se con mano rugosa aveva sempre il tempo per me, quella che non hai indossato un paio di scarpe con il tacco e tanto meno un paio di pantaloni e che mai si è truccata, ma i cui quadernini di ricette sono un tesoro inestimabile. Conservo con amore i tuoi bicchierini da rosolio, i tuoi merletti, le lenzuola ricamate a mano, la tua foto ingiallita dal tempo e l’anello che mi regalasti … perchè non arriverò ai tuoi 18 anni, ma voglio che tu abbia un mio ricordo … A te nonnina dedico questo dolce buono e semplice proprio come te.  Profumo di casa sarà per sempre per me, profumo di te. 




Ingredienti
stampo da 23 cm 

Per la crema
½  litro di latte fresco
6 rossi d’uovo
150 gr zucchero
40 gr di fecola
la buccia di un limone bio

Per la frolla
450 gr di farina 00
150 gr di zucchero semolato
130 gr di burro
1 uovo + 1 tuorlo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
16 gr di lievito per dolci

Inoltre
Pinoli q.b.



Procedimento
Per prima cosa preparate la crema. Mettete il latte sul fuoco insieme alla buccia di limone e fatelo intiepidire. In un pentolino mescolate, con una frusta a mano, i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare spumosi, poi aggiungete la fecola e mescolate ancora. A questo punto iniziate ad aggiungere a filo il latte caldo. Poi mettete sul fuoco e portate ad ebollizione, appena accenna a bollire spegnete, levate la buccia del limone, versate la crema in una ciotola di vetro e copritela a contatto con della pellicola trasparente. Nel frattempo preparate la pasta frolla. Sciogliete il burro sul fuoco o nel micro e lasciatelo raffreddare.  In una ciotola unite la farina setacciata con il lievito e lo zucchero e mescolando, semplicemente con una forchetta, unire il burro sciolto e ormai freddo. Poi aggiungete l'essenza di vaniglia e le uova leggermente battute, amalgamate passando a lavorare l'impasto direttamente con le mani, otterrete così delle grosse briciole. Con una parte delle briciole, più o meno 3/4, ricoprite il fondo di una tortiera apribile rivestita di carta forno, premete un poco per compattare bene la base del dolce, quindi distribuite su questa base la crema, lasciano pochissimo bordo della circonferenza scoperto. Ricoprite la farcia con le briciole rimaste cospargendole su tutta la superficie formando uno strato piu sottile e meno compatto di quello della base. Distribuite sulla superficie del dolce alcuni pinoli e infornate a 180° in modalità statico per 35 minuti. (gli ultimi 5/8 minuti scendete la griglia di una tacca e passate a 190° con calore da sotto). Sfornate e lasciate raffreddare totalmente il dolce prima di rimuoverlo dallo stampo, è molto delicato e potrebbe rischiare di rompersi.  Si conserva, sotto la classica campana di vetro, ottimamente per tre giorni.
Buon appetito!



Buona vita 
e alla prossima ricetta! 



36 commenti:

  1. Sai, Alice, non riesco ad abituarmi alla nuova versione delle nonne :-).
    La mia nonna, che ho potuto vedere fino all'età di sette anni, era molto simile alla tua. Aveva lunghi capelli bianco latte che raccoglieva ogni mattino in uno chignon. Non era minuta. Era energica. E come faceva lei le crostate........... <3
    Ottima questa torta. Chissà come sarebbe orgogliosa la tua nonna della sua nipotina! :-)
    Un abbraccio.

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  2. Ciao Alice, è vero, le nonne di oggi sono molto .. al passo con i tempi. Ma per noi la 'nonna' rimarrà sempre quella con le perle, i capelli bianchi ben sistemati, il lavoro a maglia appoggiato sulla poltrona e una torta bellissima e profumata come la tua pronta nel forno. Baci.

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    1. che piacere leggerti tesoro ! il tuo blog mi manca !un grosso bacio

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  3. Bellissima dedica, Ali, anche a me manca moltissimo la mia nonna, che era molto simile a quella da te descritta, pertanto alla tua, lei era del 1916, morì a 96 anni, e nella mia casa lei è ovunque, nei centrini sparsi in salotto e in camera da letto, nei quadri dell'ingresso, nelle coperte e nelle fotografie, la penso quotidianamente e ho avuto la fortuna di rivederla in sogno più e più volte, la mia nonna era un'ottima cuoca, ma di primi piatti, e anche lei non ha mai indossato i pantaloni, se non negli ultimi mesi, prima che venisse a mancare, per via del suo ginocchio. Quanti ricordi mi hai suscitato con questa torta Ali e ti ringrazio, per averla condivisa. Ti mando un grande abbraccio.

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    1. Sei stata fortunata ad avere una nonna così longeva e anche un'ottima cuoca!

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  4. Che dolce Alice <3 trasmetti proprio tanto amore per la tua nonnina.
    Non è sempre vero, mia mamma invece è ancora vecchio stampo, non con lo chignon bianco, ma mai pantaloni e niente smartphone. Altro che whatsapp, se riesce a mandare un sms è già un miracolo :-)

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  5. Tu non sai quanta nostalgia io abbia delle mie nonne, delle loro ricette e dei loro racconti. Adoro alla follia questa torta !!!! Un abbraccio grande Alice

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  6. Che bella introduzione alla ricetta, è vero le nonne di oggi sono diverse, dinamiche e sportive ma anche io come te rimpiango un po le nonne tradizionali, un dolce che sa di casa, di famiglia e di nonna! Buonissimo!

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  7. Le nonne sono preziose e sto cercando di trasmettere questo valore a mio figlio cercando di farcelo stare il più tempo possibile! Sono come una seconda mamma o almeno per me è stato così e lo è ancora visto che sono entrambe ancora in vita e in ottima forma ^_^
    Golosissima la torta e piena d'amore! Buona settimana Alice <3

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    1. sono convinta che per i bimbi la figura della nonna sia fondamentale.

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  8. Una gran bella fortuna le nonne, sono meravigliose comunque e hanno sempre tanto da insegnare....mia nonna Elisa ha 93 anni ma la grinta e la testa di una giovincella, anche se le gambe non la seguono come vorrebbe, non sa fare una torta meravigliosa come questa ma la gradirebbe sicuramente.... io ancor di più!!!
    Baci

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    1. Purtroppo a certe età gli acciacchi si fanno sentire, ma la testa è molto importante! Mi piacerebbe conoscere la tua nonnina!

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  9. Che bella dedica,anche a me manca tantissimo la mia nonnina di una volta, ricca di valori, voglia di famiglia e ricette incredibili, quanto ti capisco. Buonissima questa torta, grazie per aver condiviso questa bella ricetta di famiglia. Baci Sabry

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  10. a me manca sempre tanto la mia nonna, l'ho persa troppo troppo presto :( dolcissima la tua dedica, la tua nonna avrebbe apprezzato tanto la tua golosa sbriciolata e sarebbe stata orgogliosa di te. un bacione, buona settimana

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    1. Mi dispiace che la vita ti abbia privato troppo presto di una figura affettivamente così importante. un abbraccio forte

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  11. Che bello il tuo post. Io ho ancora una delle nonne, a cui chiedo spesso consiglio, soprattutto sull'arte della panificazione. L'altra invece mi manca da morire…..
    Baci

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    1. che fortuna una nonna esperta in panificazione, non è da tutti!

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  12. Mi sono emozionata ... forse perchè sono una nonna anch'io. Forse perchè la mia nonna la porto sempre con me, nel cuore e porto con me anche il suo nome. Non me la sono goduta abbastanza, nonostante passasse molto tempo con me ... spero di lasciare nei miei nipoti questo amore che ho sentito nelle tue parole. Non ho lo chignon ma ho i capelli bianchi e le mie mani e i miei occhi sono sempre piene di amore per loro. Forse sono più come la nonna di tua figlia, rispetto alla mia però ho anch'io tante ricette da lasciare ai miei nipoti. Ottima questa torta Alice, un abbraccio

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    1. anche io ho due nomi e il secondo è proprio quello di mia nonna, Comunque tu sei una nonna troppo sprint!

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  13. Che voglia di fare un dolce così semplice e tanto buono....anche per me profuma di cose antiche, passate, che forse non torneranno più. Non riesco a dire altro...perchè l'ultima frase mi ha commossa, mio nonno mi diceva sempre, quando Anais era appena nata, "spero almeno di vederla andare in prima elementare..."...Per fortuna Anais è in 5, ed è ancora con noi!

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    1. Purtroppo il passato non torna, ma i ricordi quelli sono nostri per sempre. un abbraccio ai tuoi cuccioli ...ormai cresciuti

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  14. che dire, che bontà caspiterina golosissima

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  15. Bellissimo il tuo post Alice... tenerissimo e pieno d'amore! Mia mamma (che è una nonna di quasi 80 anni) è un misto tra moderno e antico. È abbastanza modaiola, più di me sicuramente, però non guida e non ti dico come usa il cellulare... Se telefona è già tanto. Le mie nonne invece erano come tu hai descritto la tua... quanta nostalgia! Buona giornata Alice, io prendo una fetta di questa deliziosa sbriciolata e scappo!
    Baci,
    Mary

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    1. tu hai una mamma abruzzese come la mia e hanno anche la stessa età, donne testarde ma fantastiche e ottime cuoche!

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  16. ...quanto mi manca la mia nonna, donna d'altri tempi che aveva vissuto due guerre, parlava a proverbi ed era tutta d'un pezzo....con un cuore, però, grande così!
    Le nonne...cambieranno, ma l'amore per i nipoti, beh....quello resta immutato..
    Rubo una fetta di questa delizia amica mia!

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  17. Ahimè la nonna che dovevo conoscere e che avrebbe e che mi sarebbe piaciuto facesse parte della mia vita.. la nonna materna.. è volata via prima che io venissi al mondo.. e che vuoi fare.. pazienza.. immagino se ci fosse stata anche lei oggi.. Vabbè.. Mi rubo una fetta della tua sbriciolata .. così bella e golosa! Un bacione e buona domenica :-*

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  18. Che tesoro questa nonna....un gioiello incastonato nel cuore...una stella che brilla in cielo per te!! Ho una zia che mi voleva tanto, ma tanto bene...così come la tua nonna...anche io conservo i suoi bicchierini da caffè: mi aveva insegnato a berlo alzando il mignolo perchè fa fine (e invece non si fa)ogni tanto lo faccio e mi sembra di vederla sorridere...Deliziosa la torta come pure il post!! Grazie, baci!

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