4 luglio 2017

Insalata di cous cous light ... parlando del Gargano


Che cos’era e che cos’è il Gargano, 
lo si vede a Monte Sant’Angelo.
 Il suo castello fu sede di principi e re.
 La basilica fu la più famosa meta di pellegrinaggi,
 e l’itinerario garganico fu forse
 l’unico in Italia paragonabile ai grandi itinerari di pellegrini
 che rigarono di fiumi umani 
il suolo francese e spagnolo.
(Guido Piovene)


L’Italia è un paese meraviglioso, racchiusi entro i nostri confini ci sono tanti angoli di paradiso. Amo viaggiare e ho sempre viaggiato molto, conosco tanta parte di mondo, eppure tanta Italia ancora mi manca all'appello. Con mio marito, potendo scegliere, abbiamo sempre preferito i viaggi all'estero, con una sorta di nostro itinerario mentale, puntando prima ai paesi più faticosi e complicati, alle lunghe distanze. ragionando che era preferibile come scelta “fintanto che siamo giovani … l’Italia poi … avremmo sempre tempo…”.  Non dico che non conosco la mia patria, ma certo non bene e dettagliatamente come vorrei e dovrei,  conosco tutte le sue regioni, ma tanti angoli mi sono ancora completamente sconosciuti. E così quest’anno, complice un giugno inaspettatamente torrido, ci siamo regalati in attesa delle vacanze agostane, una settimana di mare nello splendido e per me sconosciuto fino ad ora, scenario del Gargano. Un promontorio ammantato da foreste costiere di pini e lecci e da coltivazioni di aranci ed ulivi. Con una costa bassa e sabbiosa nel tratto settentrionale, che diventa via via scoscesa, con alte falesie calcaree, aprendosi in calette di sabbia finissima. L'interno è in gran parte coperto dalla vegetazione della Foresta Umbra che fascia il promontorio con faggi e pini, costituendo il cuore del Parco Nazionale del Gargano. In questa vegetazione rigogliosa, si inseriscono dei paesini deliziosi che hanno conservato la loro struttura antica, con vicoli tortuosi e case bianche: Vieste, Peschici, Monte Sant'Angelo e Mattinata. Ma lo sapevate che quando, tra le lagune e la terra ferma, cominciarono ad emergere gli Appennini - e stiamo parlando di centinaia di milioni di anni fa - il Gargano non c'era ancora? O meglio era solo un'isola, separata dal continente. Solo più tardi il promontorio si è congiunto alla terra ferma formando l'inconfondibile "sperone", ma l'origine isolana della zona ha comunque segnato l'evoluzione ambientale dell'area, con il suo cuore verde, ma anche con un mosaico di laghi costieri, una collana di isole di fronte e un deserto di pietra alle spalle che solo in condizioni isolate avrebbero potuto formarsi. Insomma, un autentico puzzle di ambienti concentrati in un territorio ristretto, il tutto bagnato da uno dei mari più belli e limpidi d'Italia. In questo angolo di paradiso, la nostra settimana è volata via in totale relax, tra fantastici bagni, lunghe passeggiate e tanto sole. Al ritorno in città si ricomincia con la routine e si ricomincia a cucinare, ma vista la pigrizia post vacanziera e il caldo, oggi vi lascio un cous cous leggero e saporito, perfetto anche da portare in spiaggia o in ufficio ... per chi come me deve rientrare a lavorare. 





Ingredienti 
per 4 persone

300 gr di cous cous 
600 gr di zucchine
400 gr di tonno al naturale
500 gr di fagiolini 

Per olio aromatizzato
50 ml di olio extravergine di oliva
1 spicchio di aglio
10 foglie di basilico
sale



Procedimento
Iniziate preparando l’olio aromatizzato, pelate lo spicchio di aglio e tritatelo finemente, lavate e asciugate molto bene le foglie di basilico, spezzettatele con le mani e ponetele in una ciotolina con l'aglio e l'olio, coprite con della pellicola per alimenti e lasciate riposare. Lavate e spuntate i fagiolini, lessateli in acqua bollente salata e una volta cotti, scolateli bene e lasciateli raffreddare. Nel frattempo, lavate e spuntate le zucchine, affettatele per il lungo, e poi grigliatele su una piastra rovente o sul barbecue, man mano che saranno pronte, ponetele su un piatto a raffreddare. Portate ad ebollizione 300 ml di acqua in una pentola bassa, con 15 ml di olio e un pizzico di sale fino. Una volta raggiunta l’ebollizione, togliete dal fuoco e versate il cous cous a pioggia mescolando con una forchetta, coprite e lasciate riposare per 5 minuti. Trascorso questo tempo, riaccendete il gas e sgranate il cous cous con una forchetta, a fiamma bassissima, per qualche minuto in modo da farlo asciugare bene. Spegnete e trasferite il cous cous in una larga ciotola e seguitate a sgranare ancora un pò e poi lasciatelo raffreddare completamente. Trascorso il tempo necessario, mettete il cous cous in un piatto da portata, unite il tonno spezzettato, le zucchine grigliate ridotte a pezzetti e i fagiolini a tocchetti. Condite con l'olio preparato e se volete anche con una spruzzata di limone. Servite a temperatura ambiente.
Buon appetito!




Qualche foto da condividere con voi 












Buona vita 
e alla prossima ricetta!




26 commenti:

  1. Purtroppo non conosco il Gargano, ma mi hai fatto venir voglia di andarci, sai?! Questo piatto è super, buono, leggero e freschissimo, perfetto per i pasti in vacanza e col gran caldo...
    Un abbraccio e buon inizio di settimana!

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  2. Cara Alice, ecco un piatto che fa il caso mio, ho imparato a mangiare questo piatto da marocchini!!!
    Ciao e buon inizio della settimana con un po di fresco, e un sorriso:-)
    Tomaso

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  3. Che meravilgia!! Sono stata sul Gargano tanti anni fa, ero ancora bambina con i miei genitori, ho dei ricordi splendiddi, Vieste, le spiagge, la costa, che bello riviverli qui!!
    E che piatto fresco ed estivo, per gustarsi un buon pasto senza soccombere al caldo!! Se ti va portalo da me, ospito il contest Mystery Basket e questo piatto sarebbe perfetto!!
    Un bacione e buon inizio settimana!!

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  4. Favolose le fotografie e leggero e saporito il piatto...buon rientro Alice, ti abbraccio!

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  5. sono stata tantissimi anni fa sul Gargano, ne ho un bellissimo ricordo !Amo il couscous, segno la ricetta, mi attira molto !

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  6. Bentornata! Buono il tuo cous-cous, splendide le foto! Grazie!Una zona che non conoscevo!

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  7. Un piatto leggero,gustoso e veloce da preparare. Perfetto in questo periodo. Un bacione e buona settimana.

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  8. Grazie di queste meravigliose cartoline. Ci sono stata tanto tempo fa e ricordo ancora la bellezza di questi luoghi. Bentornata Alice! Bentornata a casa e nella tua cucina a deliziare tutti noi.
    A presto e buon lunedì.
    Tiziana

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  9. Ci sono solo passata, ma mai fermata....
    Adoro il cous cous e vedo che anche questa ricetta è lesta per queste giornate che nonostante il caldo mi fanno sempre correre!!!
    Buona giornata

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  10. ...e che routine! Un modo intelligente di coccolarsi dopo le vacanze ^_^
    Bentornata e felice inizio settimana <3

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  11. Questa'anno in vacanza andrò proprio sul gargano precisamente a Vieste e adoro la puglia da sempre!Il tuo cous cous è davvero fresco e saporito e anche light in che non guasta mai!!Bacioni,Imma

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  12. Io credo che non basterebbe una vita per visitare tutti i meravigliosi luoghi di questo paese. Ogni angolino regala scorci meravigliosi. Non sono mai stata nel Gargano, come te ho girato mezzo mondo ma mi mancano ancora miliardi di cose da vedere qui in Italia. Spero col tempo di riuscire a colmare le mie lacune ;-) intanto prendo nota di questa ricetta. In questo periodo non mi piace stare troppo ai fornelli, troppp caldo, preferisco come semplici e fresche come questa insalata

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  13. Grazie per condividere con noi che siamo a casa queste bellissime foto e di questa ricetta, mi piace molto olio aromatizzato

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  14. Invitante piatto e splendide foto!!!
    Il Gargano ho avuto modo di visitarlo e sono rimasta incantata non solo dalle meravigliose spiagge, ma anche dai bellissimi paesaggi e paesi....Momte S'Angelo è da vedere!!! Ma ci sono tantissime posti d'Italia che non ho visto e che meriterebbero di essere visitati. Purtroppo il più delle volte costa meno andare all'estero in vacanza, che restare qui!!!
    Baci e buon rientro, in attesa di agosto!!!

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  15. Davvero splendido il Gargano e il cous cous con tonno e verdure è il piatto ideale per questo periodo afoso! Un abbraccio

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  16. conosco il Gargano solo di fama e le tue foto confermano che è uno di quei posti che varrebbe la pena visitare al 1000%
    adoro il cous cous in qualunque stagione e in estate ancor di più. gustosissima la tua idea di condimento. un abbraccio, buona settimana

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  17. Ci sono stata! Posti meravigliosi.
    Dico sempre a mio marito che dovremmo trovare il tempo per visitare tanti piccoli luoghi italiani.
    Mi è venuta voglia di cous cous. Baci

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  18. Buonissimo e fresco questo cous cous e bellissime le foto.
    Un abbraccio.
    Marina

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  19. Io la penso come te/voi. Meglio prima le mete lontane e più faticose. Però da più piccolo ho girato anche tanta Italia, pure per questo tendo ora ad andare di più all'estero, però veramente i posti da scoprire sono tantissimi e di una bellezza che spesso all'estero non cè.

    Fabio

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  20. Bellissime immagini e deliziosa ricetta. L'olio aromatizzato sulle insalate estive è un'idea davvero deliziosa.
    Un abbraccio,
    MG

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  21. L'insalata di cous cous light è favolosa! perfetta per un pranzo sano senza rinunciare al gusto! Il Gargano... lo conosco solo di nome, non ci sono mai stata ma ne ho sempre sentito dire meraviglie e le tue foto lo confermano! Un bacione

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  22. ci sonmo stata mooooolti anni fa, ma non ho scordato la meraviglia di quei luoghi. Ti entrano dentro.
    Felice di saperti felice!:)
    Grazie per qst cous cous, mi serve qualcosa di leggero prima della (già fallita in partenza) finta prova costume! :D

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  23. Sono stata qualche anno fa nel Gargano, in un delizioso b&b a Peschici... ricordo i trabucchi, il mare bello, il vento, il cibo che in Puglia non delude mai e una natura ancora selvaggia, come piace a me! Grazie per avermi riportato in quei luoghi e per avermi fatto respirare quel blu intenso e bellissimo! :-)

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  24. Fantastico il Gargano ci sono stata un po di tempo fa.😍 e questo piatto? è veramente squisito 💗

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  25. La prima volta che andai in vacanza nel Gargano, lo gnomolo aveva 2 mesi scarsi....e da allora ci torniamo ogni estate, almeno una settimana, per godere ancora di quei posti incantevoli, di quell'atmosfera da....da vacanza proprio!
    E nell'attesa di tornare anche quest'anno, mi lascio conquistare anche dalla bontà di questo piatto!!
    Un abbraccio
    Sabrina

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