1 marzo 2022

Crostoli di Carnevale al Marsala


Se non poniamo fine alla guerra

la guerra porrà fine a noi

(H.G.Wells)


Di fronte ad una guerra, ingiusta ed indegna, negazione di ogni umanità è difficile scrivere di ricette e di carnevale, eppure per quanto i nostri pensieri siano oltre il mar Adriatico, i nostri occhi pronti a cogliere ogni nuovo twitter verificato o verificabile, le nostre orecchie in perenne ricerche delle ultime notizie dal fronte, la quotidianità nostra e dei nostri figli va, e deve, andare avanti. Anche se la preoccupazione per il futuro prossimo pesa sulle nostre anime e nei nostri cuori, ognuno cerca di allontanare da sé pensieri più nefasti che fanno apparire la pandemia un momento storico sicuramente ben più accettabile. Per quanto mi riguarda ho deciso di esorcizzare le mie paure, più o meno fondate ce lo racconterà la storia, cucinando, o più precisamente visto che è pur sempre carnevale, friggendo! 


Ingredienti

500 gr di farina 00    

1 uovo intero + 2 tuorli  

30 gr di strutto morbido

60gr di zucchero 

Un pizzico di sale 

150 ml di vino bianco secco

20 ml di Marsala

Inoltre

olio per friggere

zucchero a velo


Procedimento

Prima di iniziare la preparazione, pesate lo strutto e lasciatelo fuori dal frigorifero (nel caso voleste utilizzare il burro pesatene 40gr) Inserite nella planetaria, con il gancio a foglia, la farina e lo zucchero. Accendete a velocità minima e, sempre mescolando, unite il vino bianco e il Marsala, non appena avrete ottenuto un composto “sbricioloso” togliete la foglia e mettere il gancio ad uncino. A questo punto unite lo strutto morbido e le uova sbattute con un pizzico di sale. Impastate a velocità media per circa 5 minuti o comunque fino a quando l’impasto non sarà ben liscio. Toglietelo dalla ciotola, avvolgetelo con della pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per un'ora. Preparate la tavola infarinandola leggermente e montate la macchinetta per stendere la pasta con il rullo liscio. Tenendo l’impasto sulla tavola sempre coperto con la pellicola per non farlo seccare, tagliatene dei piccoli pezzi. Prendete un piccolo pezzo per volta e dopo averlo leggermente schiacciato con le mani, passatelo nella macchinetta con la rotella messa al punto 3, la striscia che esce dividetela in due e ripassate ognuna delle due strisce nuovamente nel rullo a spessore n.6, dividete in due il pezzo che esce, poi con la rotella dentellata incidete al centro ognuna delle due strisce. Continuate fino a finire l’impasto. Mano a mano che preparate i vostri crostoli (chiacchiere, frappe o cenci) poggiatele su dei taglieri leggermente infarinati (io uso quelli in plastica) e coprite con teli da cucina. Fate scaldare abbondante olio e non appena arriverà a a temperatura friggete 2 o 3 pezzi alla volta, girando delicatamente con due forchette, non appena le sfoglie diventeranno dorate, toglietele dall’olio e ponetele a sgocciolare su carta assorbente da cucina. Una volta fredde, cospargete con abbondante zucchero a velo. Si conservano per tre o quattro giorni perfettamente friabili, semplicemente coperte con dei tovaglioli di carta. Buon appetito!



Buona vita 

e alla prossima ricetta!





9 commenti:

  1. Due anni davvero pesanti e questo momento appesantisce ancora di più.
    Che bontà questi crostoli :)
    Un abbraccio

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    1. Prima la pandemia, ora una guerra troppo vicina...il mondo ha bisogno di un poco di pace

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  2. Buone ma prendi da qui vere non posso. Si dopo 2 anni anche questo, a Trieste sono già arrivati ukraini in fuga stanno vedendo se più di aprire una caserma super attrezzata ma vuota. Sono parecchi gli ukraini a Trieste d'altra parte era ed è l'ultima finestra verso est. Buona giornata e settimana un abbraccio.

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    1. Speriamo che la guerra finisca presto e che queste persone possano tornare nelle loro case tra i loro affetti

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  3. ..affondiamo i nostri dispiacere in olio bollente e addentiamo (per quanto possibile) a cuor leggero queste friabili chiacchiere (in Toscana le chiamiamo così)..grazie per questa piccola leggerezza Ali <3

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    1. C'è tanto bisogno di leggerezza ...ormai da troppo tempo!

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  4. Condivido questo malessere, non so più che orizzonte scrutare..
    Ti abbraccio e assaggio una delle tue meravigliose chiacchiere

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