Risotto alle fragole profumato con il Brachetto d'Acqui

Oggi vi voglio parlare di un vino-spumante piemontese che adoro: il Brachetto d’Acqui.  Gradevole, brioso, frizzante, allegro e profumato. Un vino dai bellissimi colori porpora o rubino con riflessi violacei. Il suo perlage è fine e persistente, è il vino della seduzione e della gioia, profumato di frutta matura, moderatamente alcolico, inebriante e morbido. Come tutti i veri protagonisti anche la storia del Brachetto è intrisa di leggenda e fascino. Una delle più suggestive e maliziose  racconta che al “VINUM ACQUENSE” si attribuissero mirabolanti virtù afrodisiache. E credenza comune che all’epoca dell’Impero Romano, Giulio Cesare prima e Marco Antonio poi facessero precedere il loro arrivo in Egitto, alla corte della bella Cleopatra, da otri di “vinum acquense”, apprezzatissimo dalla Regina per risvegliare gli ardori dei suoi leggendari amanti. 
La ricetta che vi presento oggi prevedeva originariamente del vino bianco, ma non sia mai detto che io non dia il mio personale tocco e, calcolando che questo vino esalta particolarmente la frutta come  fragole o  pesche, ho deciso di utilizzarlo e vi devo dire che la foto non può assolutamente trasmettervi l’ineguagliabile sapore e profumo che il Brachetto ha dato a questo risotto, ancora una volta la differenza sta nella qualità delle materie prime.

Ingredienti

per 4 persone

un cestino di fragole

1 bicchiere di Brachetto d’Acqui

1/2 scalogno

olio

300 gr di riso carnaroli

brodo vegetale qb

parmigiano qb

Procedimento

Lavate le fragole, tagliatele e mettetele a macerare nel vino per circa un’ora. Affettare lo scalogno e lasciatelo soffrigere con un filo di olio evo. Aggiungete il riso e tostatelo molto bene . Sfumate con il vino delle fragole (usate un colino) e per il momento lasciate da parte le fragole, proseguite la cottura aggiungendo gradualmente il brodo. A metà cottura del riso unite le fragole. Seguitate la cottura aggiungendo altro brodo all'occorenza.  A cottura ultimata e a fuoco spento, mantecate con parmigiano reggiano. Servite guarnendo con una piccola dadolata di fragole fresche.

Buon appetito!

Buona settimana !