Che voglia che avevo di rimettere le mani in pasta! E così complice la temperatura leggermente più umana il mio forno è rientrato in funzione ed ho potuto proporre alla famiglia la mia colazione estiva preferita di quando bambina andavo in montagna dai nonni: pane e fichi. Quei panini sofficissimi al latte, fatti dalle mani magiche di mia nonna, con quel sapore d’infanzia e di coccole. Per cercare di riprodurli il più simili possibili ho utilizzato la farina di farro. Il farro è un cereale antico, la varietà più comune in Italia è la spelta, da cui si ottiene uno sfarinato che ha una consistenza davvero simile a quello ricavato dal grano tenero. Per tutti i prodotti da forno come appunto il pane, la pizza ecc. questa farina è perfetta, può essere scelta integrale, ossia ottenuta dalla macinazione di tutto il chicco, oppure setacciata, detta bianca. In questo ultimo caso è meglio orientare la scelta su una farina macinata a pietra: nel processo la crusca dei chicchi non viene del tutto rimossa, come del resto anche il germe, e il prodotto rimane più ricco in vitamine e sali minerali. Ma torniamo ai nostri panini o meglio alle nostre treccine, dopo averli sfornati e fatti intiepidire li ho imbottiti con dei meravigliosi fichi freschi. Certo non li ho raccolti dall’albero come facevo da bambina, montando sulle spalle del nonno, ma giuro che erano molto buoni e soprattutto hanno trovato una degnissima fine come imbottitura di queste sofficissime treccine. Mangiate questo dolcissimo frutto, senza paura d’ingrassare, perché si è vero che è abbastanza zuccherino e spesso viene bandito dai regimi ipocalorici, ma come sempre la differenza la fa la quantità del cibo che si ingerisce, per cui se non ne fate scorpacciate potrete solo beneficiarne. Perché il fico non è solo ottimo, ma fa anche bene: è ricco di sali minerali (potassio, magnesio, calcio, ferro), di vitamine (A,B1, B2, B3, C), e di una discreta quantità di proteine. E’ anche uno scrigno di sostanze antiossidanti, ottime per contrastare gli stati di convalescenza e supportare l’organismo spesso messo a dura prova dai cambi di stagione ed è inoltre molto digeribile grazie agli enzimi e le mucillagini che lo compongono.
Ingredienti
200 gr di semola di grano duro
300 gr di farina di farro bianco
2 cucchiaini di miele di acacia
250 ml di latte
3.5 gr di di lievito di birra disidratato
1 uovo bio
150 g di burro
8 gr di sale
Procedimento
In una ciotola mettere il latte, il lievito, il miele e 50 g di farina di farro, mescolate leggermente con una forchetta, coprite con pellicola e lasciate lievitare per 40 minuti circa. (Le temperature sono ancora alte, per cui potreste metterci meno, vi accorgerete quando è pronto perchè la superfice sarà coperta di bollicine). Nel frattempo tirate fuori il burro dal frigo e lasciatelo ammorbidire. Trascorso il tempo necessario al lievitino, inserite nella ciotola dell’impastatrice il resto delle farine (tranne 2/3 cucchiai per aiutarvi successivamente ad incorporare il burro ammorbidito all'impasto) il lievitino e l'uovo leggermente battuto con il sale. Accendete l’ impastatrice a bassa velocità e quando avrà amalgamato l’impasto aggiungete il resto della farina ed il burro morbido poco per volta. Quando tutto il burro si sarà completamente inglobato all'impasto, passate a velocità sostenuta per circa 10 min fino a portare ad incordatura. A questo punto lasciate l’impasto nella ciotola dell’impastatrice, coprite con della pellicola e mettete a raddoppiare al caldo per 2 ore circa. ( Io in questa stagione semplicemnete nel forno). Poi passate sulla tavola e fate le pezzature per formare le vostre trecce. Mi dispiace mi sono dimenticata di pesare i singoli pezzi che poi ho allungato con le mani e arrotolato tra loro per dargli la forma. Man mano che formate le treccine posizionatele sulle teglie ricoperte di carta forno, coprite con un telo da cucina e lasciatele riposare fino al raddoppio. Trascorso il tempo necessario alla seconda lievitazione, spennellate i vostri panini con del latte ed infornate in modalità statico a 180° per 20 minuti. Sfornate, ed immediatamente pennellate nuovamente con il latte, poi trasferitele su delle gratelle per dolci e lasciatele intiepidire. Servitele imbottite secondo i vostri gusti e desideri, ma provatele con i fichi non ve ne pentirete.
Buon appettito!
Buona vita
e alla prossima ricetta!
Queste treccine sono spettacolari, te le rubo per la colazione di domani, ciaooooooooooo
RispondiEliminaBellissime queste treccine sembra che mi hai letto nel pensiero,cercavo proprio qualcosa con la farina di farro,felice serata
RispondiEliminaChe bellissimi ricordi. Anche a me i morbidi lievitati fanno lo stesso effetto..mia bisnonna mi faceva sempre una focaccina con il latte che ancora mi sembra di sentirne il profumo :-)
RispondiEliminaQueste treccine sono un sogno e l'abbinamento con i miei amati fichi me le fanno apprezzare ancora di più :-)
Bentornata Alice <3
Deliziose Alice!! Io uso spesso la farina di farro integrale, è davvero ottima!! Buona serata e un bacione!!
RispondiEliminaCiao Alice, sono bellissime e golosissime, Bravissima!!! Perché non me le mandi al contest "Di cucina in cucina" di Barbara I lievitati da colazione ospitato sul mio blog!
RispondiEliminaAllora ti aspetto! Naturalmente se ti va!
Ti auguro una dolce notte!
Un caro abbraccio Laura<3<3<3
Favolose! Davvero invitanti e sane! Oggi grande coincidenza, anche io alle prese con la farina di farro!
RispondiEliminaUn abbraccio forte Alice ;)
Che delizia, sanno proprio di ricordi...le vorrei provare, e proprio con i fichi, devo sbrigarmi!
RispondiEliminasono venute bellissime le tue trecce, morbide e sicuramente molto gustose. Si sa che il pane fatto in casa è una meraviglia e poi ripiene con dei fichi ... che bontà !
RispondiEliminaLe tue trecce sono bellissime e sicuramente tanto gustose. Si sa che il pane fatto in casa è una meraviglia e poi ripiene con i fichi che a me piacciono tanto, ma andando al mercato ha comprarli non li ho trovati.... mi assaporo i tuoi dallo sguardo !
RispondiEliminaPane e fichi... me ne parlava sempre la mia mamma.. che ne mangiava a iosa in questo periodo quando era piccola... Che buoni i tuoi panini!!!! :-*** baciotti
RispondiEliminaChe delizia con quel fico in mezzo, irresistibili!
RispondiEliminaMa quanto sei brava con i lievitati !
RispondiEliminaHo sempre gustato i fichi da soli e devo ammettere che a vedere queste trecce ho l'acquolina...mmmm. Brava ti faccio i complimenti!
RispondiEliminaBaci :)
Hai ragione, le proverò con i fichi, sembrano una vera golosità!! Baci.
RispondiEliminache meraviglia tesoro queste treccine :) adoro la farina di farro e quella farcitura con i fichi ci sta a meraviglia. un abcione, buona giornata
RispondiEliminaLe ho viste stamattina su fb, ahhhh bontà divina con i fichi poi la mia passione.... Vabbè torno alla mia dieta valà :-)
RispondiEliminacarissima Alice, che bei ricordi ci hai refgalato!!!Grazie!!!!Deliziosi questi panini, mi sanno molto di campagna, di sano e leggero, bravissima!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaQuanti ricordi d'infanzia. Devono essere ottime con la farina di farro.
RispondiEliminaOhhhh che tentazione. Queste treccine dovevano essere quasi lussuriose :-))
RispondiEliminahanno una alveolatura stupenda, pensa che io avevo pensato che fossero sfogliate
Adoro i fichi e in mezzo a quelle deliziose treccine di farro fanno davvero gola, bravissima!!!
RispondiEliminaUn bacione
ti son venute benissimo, l'aspetto e sfizioso e per me che adoro i fichi sono irresistibili !
RispondiEliminaSono bellissime e dall'aspetto molto morbido.
RispondiEliminaProprio ieri pensavo al pane con i fichi, ricordo della mia infanzia.
Ma che belle!!!! E dentro ci vedo il calore della famiglia non le calorie dei fichi! Bentornata!
RispondiEliminaChe belli questi panini! Accompagnati al racconto dei tuoi ricordi, poi, diventano ancora più magici. Brava, complimenti.
RispondiEliminaMa che bontà queste treccine con i fichi, che idea sfiziosissima!!!!!!
RispondiEliminaehhh finalmente anch'io ho rimesso a lavorare i mio forno dopo una bella pausa estiva...con quel caldo non se ne poteva più!
RispondiEliminaqueste treccine...sapori e profumi di una volta, sapori di casa, sapori di cose fatte con il cuore! era uno dei pasti preferiti dei miei!
un bacione
Cercavo proprio una buonissima ricetta con i fichi freschi e l'ho trovata! Bravissima
RispondiEliminaBaci
Ilenia
Ma che belle queste treccine e squisite con il fico dentro...una sana merenda :)
RispondiEliminaUn bacio e buon fine settimana
Che invitanti tesoro che sono queste trccine sanno di buono, di casa di dolci antichi ma sempre attuali e immagino il profumino spettacolare!!!Un bacione grande,Imma
RispondiEliminaIo ancora non ho avuto il coraggio di accendere il forno, ma mi mancano questi bei lievitati come le tue treccine! Un bacione e buon week-end
RispondiEliminadecisamente buonissima ottima l'idea di provarle con i fichi
RispondiEliminaLe ho viste su fb..son strepitose,bravaaa!!!! :-))
RispondiEliminaBaci buona serata <3
ottimi consigli per le farine e treccine golosissime! brava!
RispondiEliminaSpettacolari, poi imbottiti con i fichi super, chissa' che buoni!!!!I ravioli sono proti, ti aspetto con questi??! ;) un abbraccio ...Buona giornata!
RispondiEliminaPurtroppo per me non è ancora tempo di panificare, Pietro sta terminando la sua lunghissima vacanza al mare ed io continuo ad andare avanti e indietro.....mi consolo guardando le tue meravigliose treccine così golosamente farcite. Le ricette della memoria, così ricche di bei ricordi e sentimenti sinceri hanno un valore aggiunto insostituibile.
RispondiEliminaBaci
Che meraviglia queste treccine morbide Alice!!! io invece non ho ancora ripreso! speriamo presto! ne vorrei una proprio ora!!
RispondiEliminache buone..soffici soffi e delizione! :)
RispondiEliminabaci
Vale
Ma sono meravigliose queste treccine, soffici e profumate. Una coccola per iniziare al meglio la giornata. Buona serata :)
RispondiEliminaWow! Quanto mi ispirano! Devo provate, mi hai messo la voglia di impastare!! Bacioni cara Alice
RispondiEliminameravigliaaaa!!!! e con questo mix ti sono venute così soffici???? copio immediatamente!!!
RispondiEliminaBeh immagino che tutti siano rimasti contenti, te che hai riportato alla memoria le ricette della nonna e la tua tribù che ha gustato una vera delizia.
RispondiEliminaBuon week end
Alice mia cara come panifichi tu, nessuno! Treccine stupende e i fichi...li adoro!!! Tanti baci
RispondiElimina